2025-02-14T14:10:53
Perché controllare la pelle dopo una vacanza in montagna è essenziale
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La cura della pelle è fondamentale in ogni stagione, non solo dopo l’estate ma anche per coloro che hanno trascorso del tempo in montagna. È un luogo comune pensare che la pelle sia maggiormente esposta ai danni solari solo durante l’estate, ma anche l’esposizione al sole in alta quota comporta rischi significativi. L’intensità delle radiazioni UV aumenta con l’altitudine, e la neve riflette una quantità considerevole di raggi solari, amplificando l’esposizione. Pertanto, anche nel periodo invernale e in particolare in seguito ad esposizione in montagna, è essenziale adottare misure preventive specifiche e sottoporsi a controlli dermatologici regolari.


Rischi legati all’esposizione solare in montagna

L’esposizione al sole nel periodo invernale potrebbe essere anche più dannosa rispetto al periodo estivo, se consideriamo che in montagna l’intensità dei raggi UV aumenta di circa il 10% per ogni 1000 metri di altezza. I raggi UV sono responsabili dei danni sia diretti che indiretti a livello del DNA delle cellule della pelle e possono favorire lo sviluppo dei tumori cutanei, incluso il melanoma e i carcinomi cutanei.

Questi ultimi rappresentano i tumori più frequenti in assoluto e, nella maggior parte dei casi, nonostante siano maligni, ove tempestivamente curati non comportano seri problemi per la nostra salute. Inoltre, i raggi UV sono responsabili del foto-invecchiamento cutaneo precoce perché scatenano l’azione dei radicali liberi che ossidano le cellule della pelle con conseguente danno e formazione di rughe e macchie scure. La maggiore intensità dei raggi UV ad alta quota può favorire scottature della pelle di vario grado, anche severe.

In caso di comparsa di neoformazioni della pelle sospette, soprattutto se comparse dopo l’esposizione, è importante effettuare la visita dermatologica.

Importanza della cura della pelle dopo l’inverno

Dopo l’inverno, la pelle può presentare segni di stress dovuti alle condizioni climatiche rigide e all’esposizione al sole in montagna. Le basse temperature e il vento freddo possono compromettere la barriera cutanea, rendendo la pelle più vulnerabile ai danni causati dai raggi UV che risultano essere di intensità superiore. È quindi essenziale adottare alcune buone norme per la nostra pelle come l’idratazione e l’utilizzo di creme solari ad elevato Fattore di protezione solare (SPF) per prevenire danni cutanei a breve e lungo termine.

 

 

Perché controllare la pelle dopo una vacanza in montagna è essenziale

 

Visite dermatologiche

Le visite dermatologiche regolari sono fondamentali per la prevenzione e l’identificazione precoce di problemi della pelle. La visita dermatologica permette anche di individuare eventuali lesioni precancerose o tumori cutanei in fase iniziale, aumentando notevolmente le possibilità di guarigione completa. Durante la visita, il dermatologo esamina attentamente la pelle, valutando eventuali segni di invecchiamento precoce, nevi sospetti, tumori cutanei o altre anomalie.


Consigli per la protezione della pelle

Per proteggere efficacemente la pelle dall’esposizione solare in montagna, è essenziale adottare misure preventive adeguate.

Uso di creme solari ad alta protezione: è fondamentale utilizzare creme solari con un SPF pari o superiore a 50 per proteggere la pelle dai raggi UVA e UVB. La crema solare deve essere applicata generosamente su tutte le aree esposte e applicata ogni due ore, o più frequentemente nel caso le condizioni climatiche la portassero via.
Abbigliamento adeguato: indossare abbigliamento protettivo e occhiali da sole con protezione UV può ridurre significativamente l’esposizione ai raggi solari. È consigliabile scegliere tessuti a trama fitta e colori scuri, che offrono una maggiore schermatura dal sole.


Scopri i nostri ambulatori specialistici per prenotare una visita di controllo.

 

2025-02-12T12:41:17
L’IDI-IRCCS riconfermato dalla ESMO tra i migliori centri Oncologici d’Italia
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L’Istituto Dermopatico dell’Immacolata IDI-IRCCS ha ottenuto nuovamente il riconoscimento dalla Società Europea di Oncologia Medica (ESMO) come “ESMO Designated Centre of Integrated Oncology and Palliative Care” per il triennio 2024-2026. Questo riconoscimento, che l’IDI aveva già ottenuto nel 2006 tra i primi Centri in Italia, attesta l’eccellenza dell’Istituto nella presa in carico integrata dei pazienti oncologici e nelle cure palliative.

L’accreditamento ESMO è un’importante attestazione della qualità dei servizi offerti dall’Istituto Dermopatico dell’Immacolata. Attualmente, solo 43 Centri in Italia possono vantare questo riconoscimento, che viene verificato triennalmente da una commissione apposita. Questo processo rigoroso garantisce che i Centri accreditati mantengano standard elevati nella cura dei pazienti oncologici, integrando trattamenti oncologici avanzati con cure palliative di alta qualità.


L’importanza dell’accreditamento ESMO

L’accreditamento ESMO non solo attesta l’eccellenza clinica e la capacità di fornire cure integrate, ma anche l’impegno continuo nella formazione e nell’aggiornamento professionale del personale medico e sanitario. Questo riconoscimento è particolarmente rilevante in un contesto in cui la qualità delle cure oncologiche è cruciale per migliorare la prognosi e la qualità della vita dei pazienti.

L’IDI-IRCCS, con questo accreditamento, dimostra di essere all’avanguardia nella gestione integrata dei pazienti oncologici, offrendo un approccio multidisciplinare che combina trattamenti oncologici efficaci con un supporto palliativo completo. Questo approccio è fondamentale per affrontare non solo gli aspetti fisici della malattia, ma anche quelli psicologici, e sociali, garantendo una presa in carico globale del paziente.

 


Il ruolo dell’IDI nella rete dei Centri ESMO

Essere parte della rete dei Centri Designati ESMO significa anche poter collaborare con altre istituzioni di eccellenza a livello internazionale. Questa rete offre opportunità di scambio di conoscenze, partecipazione a studi clinici multicentrici e accesso a risorse e strumenti avanzati per la cura dei pazienti. Inoltre, l’accreditamento ESMO facilita la partecipazione dell’IDI a programmi di formazione e aggiornamento continuo, garantendo che il personale medico e sanitario sia sempre aggiornato sulle ultime innovazioni e best practices in oncologia e cure palliative.

“L’accreditamento ESMO per il triennio 2024-2026 – sottolinea la dott.ssa Annarita Panebianco, Direttore Sanitario dell’IDI -IRCCS rappresenta un importante traguardo per l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata. Questo riconoscimento attesta l’eccellenza dell’IDI nella cura integrata dei pazienti oncologici e nelle cure palliative, confermando il suo ruolo di leader nel panorama oncologico italiano. L’IDI continuerà a impegnarsi per mantenere e migliorare gli standard di qualità, offrendo ai pazienti le migliori cure possibili e contribuendo al progresso della medicina oncologica”.

2025-02-07T15:41:13
Nasce la Newsletter dell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata
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Caro lettore,
negli ultimi quattro anni l’Istituto ha intrapreso un percorso di sviluppo caratterizzato dal susseguirsi di numerose importanti iniziative. L’ospedale di oggi è profondamente diverso da quello che usciva, nel dicembre 2020, dalla fase più acuta della pandemia.

I cambiamenti intervenuti sono il frutto di una scelta ponderata, nella consapevolezza che, in un mondo sempre più complesso e in un ambito così fondamentale come quello della salute, non si può rimanere fermi.

Oltre un secolo di attività

L’IDI-IRCCS ha una storia ultracentenaria in cui ha ricoperto e continua a svolgere un ruolo di rilievo nella ricerca e nella cura di varie patologie. In oltre un secolo di attività sono stati raggiunti importanti traguardi grazie all’opera di persone illuminate e ai loro tratti umani e professionali, fra i quali spiccano un pensiero non convenzionale e una sentita esigenza di condividere il proprio sapere.

Queste qualità, vestite con gli abiti attuali dell’innovazione e dell’interdisciplinarità, costituiscono i binari che stanno delineando il nuovo cammino.

In tale direzione vanno i significativi investimenti realizzati nel periodo post Covid attraverso i quali è stato rinnovato e ampliato il parco tecnologico, con l’ingresso di apparecchiature e macchinari di ultima generazione che consentono ai medici e ai ricercatori di svolgere al meglio il proprio lavoro nell’interesse dei pazienti.

Un percorso di continua innovazione

L’innovazione sta trovando anche altre declinazioni, con progetti che, fra l’altro, stanno cogliendo in modo concreto le incredibili opportunità offerte oggi dalle scienze informatiche e dall’intelligenza artificiale.  

Al tempo stesso, alle storiche branche di eccellenza, si sono gradualmente affiancate delle ulteriori discipline, in area medica e in area chirurgica, che hanno arricchito l’offerta sanitaria e rafforzato la capacità di dare risposta ai bisogni dei pazienti mediante un approccio multidisciplinare.

Una particolare attenzione si è poi posta al miglioramento dei servizi di prenotazione, accoglienza e accettazione.

Il ritmo di questo processo di trasformazione, che continuerà anche in futuro, ci ha suggerito, pertanto, di attivare un canale di comunicazione – la newsletter – rivolto a tutta la comunità di persone legate all’Istituto e, in particolar modo, ai pazienti, così da informare sulle principali novità che riguardano l’IDI IRCCS di Roma e le altre strutture sanitarie e socio sanitarie della Fondazione Luigi Maria Monti presenti sul territorio: a Montefiascone, a Capranica, a Velletri.

Il nostro impegno

La speranza è di riuscire a trasmettere nelle nostre comunicazioni la passione e la dedizione che alimenta quotidianamente il lavoro faticoso e delicato dei medici, degli infermieri, dei tecnici, dei ricercatori e di tutti gli altri colleghi che, con professionalità di diversa natura, assicurano l’operatività della struttura.

Abbiamo ricevuto in eredità dal passato un eccezionale patrimonio di conoscenze ed è nostra responsabilità arricchire ulteriormente questo sapere organizzato, per proiettarlo in un futuro sostenibile.

Diversi passi sono stati compiuti in questa direzione ma tante cose devono essere ancora fatte.

L’ospedale è un’organizzazione complessa e uno dei nostri obiettivi è di assorbire al nostro interno questa complessità, garantendo al paziente un servizio il più semplice possibile.

Tutti i giorni circa 2.000 persone si affidano per le proprie esigenze di salute alle strutture della Fondazione e tutti noi ci impegniamo al massimo per soddisfare questa richiesta.

Siamo però coscienti che la strada del miglioramento non si può mai considerare terminata; continueremo pertanto a portare avanti la nostra progettualità per perseguire, con finalità no-profit, la nostra missione: prendersi cura dei pazienti nell’integrale rispetto della persona, secondo un principio universalistico e secondo valori di eguaglianza ed equità.

Su questo ci impegneremo e vi aggiorneremo nella newsletter.
Grazie.

Perché una Newsletter?

La newsletter ti permetterà di mantenere un contatto diretto e continuo con l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata, restando sempre informato su eventi, open day, promozioni e informazioni sanitarie.

  1. Non sarai inondato di messaggi spam
  2. Ti forniremo contenuti di qualità legati al mondo della sanità
  3. Riceverai inviti a giornate dedicate alla prevenzione
  4. Ti invieremo dei percorsi di screening esclusivi
  5. Ti informeremo sui trial clinici, le cure sperimentali e i trattamenti innovativi che introdurremo nell’Istituto

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2025-02-05T15:26:41
Cos’è l’alopecia? Cause, sintomi e trattamenti
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L’alopecia è una condizione patologica che si riferisce alla riduzione o assenza di follicoli piliferi sul cuoio capelluto che causa la perdita di capelli o la riduzione della loro crescita, e può colpire persone di tutte le età e sessi. Questa patologia può manifestarsi in diverse forme, ognuna con cause, sintomi e trattamenti specifici. Esistono due principali categorie di alopecia: cicatriziali e non cicatriziali.

Nelle alopecie non cicatriziali si assiste ad un’alterazione del ciclo follicolare, del diametro e/o ad una rottura del fusto. Fra le alopecie non cicatriziali figura l’alopecia areata. Le alopecie cicatriziali si associano ad una distruzione del follicolo, che può diventare permanente, come il Lichen planopilare, la Follicolite Decalvante e il Lupus Discoide.

L’alopecia androgenetica è la causa principale di perdita di capelli in entrambi i sessi, colpendo il 67,1% degli uomini e il 23,9% delle donne. Con l’età, la prevalenza dell’alopecia androgenetica aumenta, colpendo oltre il 70% degli uomini e il 57% delle donne oltre gli 80 anni.

 

Alopecia: uomo che controllo i propri capelli

 

L’alopecia areata rappresenta dal 1% al 4% degli accessi dermatologici ambulatoriali e si stima che il 2% della popolazione venga colpito durante il corso della vita. Nel 6% della popolazione è presente familiarità, il 66% della popolazione affetta ha meno di 30 anni, il 20% della popolazione affetta ha più di 40 anni.

Presso l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata sono attivi tre ambulatori altamente specializzati di II e III livello, che offrono una presa in carico del paziente completa e integrata, garantendo cure avanzate e personalizzate per tutte le patologie dei capelli e del cuoio capelluto.

 

 

Cause e diagnosi dell’alopecia

Alopecia Androgenetica

Per la comparsa dell’alopecia androgenetica sono necessari due fattori: gli ormoni androgeni, in quanto la progressiva miniaturizzazione del follicolo pilifero si associa alla loro azione, in particolare del diidrotestosterone (DHT); la predisposizione genetica, tanto maggiore quanto più geni predisponenti sono presenti nel singolo individuo.

Alopecia Areata e Cicatriziale

Nelle alopecie disimmuni, come l’alopecia areata e le alopecie cicatriziali, si verifica un’alterazione dell’equilibrio del sistema immunitario, che induce un attacco immunitario contro il follicolo.

La diagnosi delle alopecie si avvale di esame obiettivo, esame tricoscopico, pull test e, se necessario, biopsia con esame istologico.

 

 

Sintomi e manifestazioni

Alopecia Androgenetica

Caratterizzata dalla perdita progressiva dei capelli terminali del cuoio capelluto dopo la pubertà. Negli uomini, la perdita di capelli è più evidente al vertice e nelle regioni frontotemporali. Nelle donne, l’attaccatura frontale è tipicamente risparmiata, con una perdita diffusa di capelli alla corona e alla sommità del capo, spesso caratterizzata da una scrimatura centrale più ampia.

Alopecia Areata

Si manifesta solitamente con chiazze prive di capelli che emergono nell’arco di alcune settimane. Tuttavia, questa condizione può interessare anche altre aree, come la barba, le sopracciglia, le ciglia e le estremità. I vari modelli di alopecia areata sono:

  • Ofiasica: Coinvolge la regione occipitale.
  • Sisaipho (o ofiasi inversa): Coinvolge la regione frontale, temporale e parietale.
  • Diffusa: Perdita di capelli diffusa e rapidamente progressiva.
  • Totalis: Perdita totale di capelli sul cuoio capelluto, che può associarsi ad una perdita totale di capelli su tutto il corpo, comprese le ciglia e le sopracciglia (alopecia universalis).

 

Alopecia: donna che controlla i suoi capelli

 

 

 

Trattamenti disponibili

Alopecia Androgenetica

Le terapie mirano ad arrestare il diradamento, a prevenire o rallentare l’ulteriore assottigliamento dei fusti follicolari (miniaturizzazione) e a promuovere la ripresa della crescita dei capelli. Il minoxidil topico e la finasteride orale sono i trattamenti di prima linea per gli uomini, mentre il minoxidil topico è il trattamento di prima linea per le donne. Esistono numerose alternative, tra cui farmaci sistemici, PRP e trapianto autologo di capelli. La gestione delle comorbidità, come l’iperandrogenismo ed eventuali carenze nutrizionali, può coadiuvare l’azione delle terapie.

Alopecia Areata

Le terapie per l’alopecia areata mirano a modulare l’attività immunitaria responsabile della malattia. I corticosteroidi topici sono raccomandati come terapia di prima linea per il trattamento delle forme lievi e come terapia aggiuntiva nelle forme più gravi. Anche le iniezioni intralesionali di corticosteroidi sono consigliate in prima linea, da sole o in combinazione con i corticosteroidi topici. I corticosteroidi orali possono essere utilizzati come trattamento di prima linea per la malattia da moderata a grave. Altre opzioni terapeutiche includono l’immunoterapia topica e gli inibitori della JAK.

 

 

Novità sui Trattamenti e Prevenzione

Negli ultimi anni si è assistito ad una maggiore ricerca nell’ambito delle alopecie autoimmuni, con introduzione di nuovi farmaci che inibiscono la via di JAK, che rappresenta un target specifico nell’attacco immunitario follicolare. Attualmente questi farmaci sono approvati per il trattamento dell’alopecia areata severa negli adulti, ma molti studi sono in corso per ampliarne l’utilizzo.

Per prevenire la perdita di capelli, è consigliabile:

  • Gestire, se presenti, le patologie che si associano a diradamento, come le patologie endocrinologiche, autoimmuni e ormonali.
  • Seguire una dieta sana che includa una quantità sufficiente di nutrienti essenziali.
  • Affrontare i periodi di stress, se necessario avvalendosi di professionisti quali psicologi, psicoterapeuti e psichiatri.
  • Evitare acconciature che esercitino trazione eccessiva sul cuoio capelluto.

 

 

Servizi presso l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata

Ambulatorio di Tricologia e Alopecie

E’ specializzato nella diagnosi e trattamento delle condizioni del cuoio capelluto e dei capelli, fornendo cure mirate per problemi come la perdita di capelli, l’alopecia e le malattie del cuoio capelluto. Fornisce cure altamente specializzate e avanzate, con approcci diagnostici e terapeutici complessi e mirati.

Si accede solo su prenotazione dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle ore 20:00; il sabato dalle ore 08:00 alle ore 14:00: Scopri tutti i servizi

 

 

2025-01-24T14:18:37
Epiluminescenza: cosa sapere su un esame fondamentale
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L’esame dell’epiluminescenza rappresenta uno strumento essenziale nella diagnosi precoce dei tumori cutanei, tra cui il melanoma. Secondo i dati più recenti, il melanoma rappresenta una delle neoplasie con il maggiore incremento di diagnosi in Italia.

Nel 2024, le nuove diagnosi di melanoma hanno raggiunto quota 17.000, registrando un aumento del 30% rispetto all’anno precedente. Questo incremento sottolinea l’importanza cruciale della prevenzione e della diagnosi precoce.

 

Presso l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata IDI-IRCCS, il Centro di Diagnostica Dermatologica Avanzata offre un servizio di eccellenza, combinando tecnologie, competenze specialistiche e intelligenza artificiale per garantire sempre più diagnosi precise e tempestive. Questo approccio integrato permette di rispondere con efficacia alle esigenze di prevenzione e cura delle patologie dermatologiche.

 

L’IDI-IRCCS è riconosciuto come uno dei principali centri in Italia per la gestione e la cura dei melanomi e dei tumori della pelle. Lo Skin Cancer Center dell’IDI adotta un percorso diagnostico-terapeutico multidisciplinare, integrando le competenze di dermatologi, oncologi, chirurghi, radiologi, isto-patologi, biologi molecolari e ricercatori. Questo team collabora per ottimizzare la gestione e il follow-up dei pazienti, seguendo le più recenti linee guida e utilizzando tecnologie diagnostiche avanzate e terapie innovative.

 

Che cos’è l’esame dell’epiluminescenza?

L’epiluminescenza, nota anche come dermatoscopia, è una tecnica diagnostica non invasiva che consente di esaminare in dettaglio le lesioni pigmentate della pelle. Grazie all’uso di uno strumento chiamato dermatoscopio, è possibile visualizzare le strutture cutanee sottostanti non visibili a occhio nudo, rendendo più agevole distinguere tra lesioni benigne e maligne.

Come funziona il dermatoscopio?

Il dermatoscopio è un microscopio che utilizza una lente di ingrandimento combinata con una fonte luminosa polarizzata o non polarizzata, che permette di osservare la pelle in modo dettagliato. L’applicazione di un liquido di immersione o di una luce polarizzata elimina i riflessi superficiali, offrendo una visione chiara delle strutture interne.

Questo consente al dermatologo di analizzare con precisione caratteristiche quali simmetria e asimmetria della lesione, bordo e margini della macchia, distribuzione del pigmento e presenza di vasi sanguigni atipici. Questi elementi sono fondamentali per valutare il rischio oncologico di una lesione cutanea.

 

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L’importanza dell’epiluminescenza nella diagnosi precoce

La diagnosi precoce è cruciale per il trattamento efficace dei tumori cutanei. L’epiluminescenza si è affermata come un alleato insostituibile nella prevenzione e nella gestione delle neoplasie cutanee, in particolare del melanoma, che rappresenta una delle forme più aggressive di cancro della pelle.

Secondo recenti studi scientifici, l’uso dell’epiluminescenza ha incrementato la sensibilità diagnostica dei dermatologi, contribuendo a ridurre il numero di interventi chirurgici non necessari su lesioni benigne.

 

I servizi dell’IDI-IRCCS: oltre la classica epiluminescenza

Il Centro di Diagnostica Dermatologica Avanzata dell’IDI si distingue per l’utilizzo delle più moderne tecnologie dermatoscopiche. Per quelle lesioni cutanee in cui l’epiluminescenza non riesce a dirimere i dubbi,  sono disponibili strumentazioni di ultima generazione che utilizzano tecnologie digitali per analizzare in maniera più dettagliata e archiviare le immagini delle lesioni. Tali tecnologie avanzate sono la Microscopia Confocale per immagini in vivo ad alta risoluzione degli strati cutanei el’ LC-OCT (Line-field Confocal Optical Coherence Tomography) per un’analisi microscopica prevalentemente nelle lesioni cutanee non melanocitarie. Inoltre il Centro dispone del nuovo Vectra WB360.

 

Vectra WB360: mappatura dei Nei in 3D in pochi minuti

Uno dei punti di forza del Centro è l’utilizzo del sistema Vectra WB360, una tecnologia avanzata per la mappatura corporea totale.

Questo sistema è in grado di effettuare una mappatura completa dei nei in 3D in pochi minuti, individuando e fotografando tutti i nei presenti sul corpo del paziente. La mappatura permette di monitorare con precisione l’evoluzione delle lesioni cutanee nel tempo, identificando, nei controlli successivi, i nei che si sono modificati e quelli di nuova comparsa. Questi, unitamente a quelli fortemente atipici, verranno studiati con l’epiluminescenza ed eventualmente con il microscopio confocale. 

Grazie a questa tecnologia, il Vectra WB360 offre un supporto fondamentale nella diagnosi precoce e nel follow-up dei pazienti a rischio di melanoma, che sono soprattutto i soggetti che hanno avuto un melanoma o hanno familiarità per melanoma e che hanno molti nei atipici. Pertanto è opportuno che sia prescritta dal Dermatologo dopo accurata visita.

 

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Quando sottoporsi a un esame di Epiluminescenza

Un controllo dermatoscopico è consigliato in presenza di lesioni cutanee sospette o di fattori di rischio per il melanoma, quali presenza di numerosi nei (oltre 50), nei di forma irregolare o con variazioni di colore, familiarità con il melanoma, esposizione solare intensa e prolungata, episodi di scottature, soprattutto in età infantile. Gli specialisti raccomandano un controllo periodico, almeno una volta all’anno, per le persone a rischio elevato.

 

La prevenzione come obiettivo primario

Il melanoma e altri tumori cutanei possono essere prevenuti attraverso una combinazione di controlli periodici e attenzione ai segnali della propria pelle. L’IDI-IRCCS promuove campagne di sensibilizzazione e programmi di prevenzione per educare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce. Una buona prevenzione inizia con la conoscenza. Riconoscere alcuni segni del proprio corpo, come cambiamenti nella forma, dimensione o colore di un neo, è essenziale per agire tempestivamente.

 

2025-01-20T15:17:17
IDI e CupSolidale: nuova collaborazione per semplificare le prenotazioni
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L’Istituto Dermopatico dell’Immacolata (IDI IRCCS) ha avviato una collaborazione con CupSolidale, una piattaforma digitale progettata per semplificare la prenotazione di visite mediche ed esami diagnostici. Questa iniziativa punta a migliorare l’esperienza dei pazienti, garantendo maggiore trasparenza e accesso facilitato ai servizi sanitari dell’IDI IRCCS in Tariffa Amica.

 

Un accordo a vantaggio dei pazienti

Grazie a questa partnership, i pazienti potranno accedere ai servizi dell’IDI IRCCS in Tariffa Amica anche tramite il portale CupSolidale.
La Tariffa Amica, pensata per offrire prestazioni di alta qualità a prezzi più sostenibili, rende più accessibili numerosi esami diagnostici e visite specialistiche.
CupSolidale rende i costi delle prestazioni immediatamente visibili, favorendo una valutazione e pianificazione consapevole in base alle proprie esigenze.

 

 

Cos’è CupSolidale e come funziona

CupSolidale è una piattaforma online che consente di:
  • Consultare la disponibilità delle prestazioni in tempo reale.
  • Prenotare e gestire gli appuntamenti online.
  • Ricevere notifiche e promemoria per gli appuntamenti.

 

Questa soluzione tecnologica si integra con la missione dell’IDI IRCCS di semplificare l’accesso ai servizi sanitari.
Prenotare tramite CupSolidale è semplice:
  1. Accesso al portale: i pazienti possono accedere al sito di CupSolidale da qualsiasi dispositivo.
  2. Ricerca della prestazione: utilizzando i filtri, è possibile trovare la prestazione desiderata presso l’IDI, consultando i relativi costi e disponibilità.
  3. Selezione e prenotazione: una volta scelta la prestazione, si può prenotare selezionando data e ora.
  4. Conferma immediata: il sistema invia una conferma con i dettagli dell’appuntamento.

 

Vantaggi per i pazienti

I principali benefici di questa collaborazione includono:
  • Accesso facilitato: prenotazioni rapide e trasparenti in Tariffa Amica.
  • Riduzione dei tempi di attesa: disponibilità immediata per scegliere l’appuntamento più comodo.
  • Trasparenza economica: costi confrontabili direttamente online.
  • Comodità: gestione degli appuntamenti senza necessità di recarsi in struttura.

 

Un impegno condiviso per qualità e innovazione

Questa collaborazione si inserisce in una strategia più ampia dell’IDI IRCCS per migliorare i servizi offerti e rispondere alle esigenze di una popolazione sempre più digitalizzata. L’IDI IRCCS conferma il proprio impegno verso l’eccellenza e la centralità del paziente, favorendo l’uso di tecnologie innovative per rendere l’assistenza sanitaria più semplice e accessibile.
Prenotare le prestazioni in Tariffa Amica è ora ancora più semplice, grazie alla visibilità e alla praticità offerte dalla piattaforma CupSolidale.
2025-01-14T13:59:19
Nuova Cardio Tac TC FORCE all’IDI: rivoluzione nell’imaging cardiaco
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L’Istituto Dermopatico dell’Immacolata IDI-IRCCS si è dotato recentemente della nuova TC FORCE Siemens, un’apparecchiatura di ultima generazione che migliora significativamente le capacità diagnostiche e riduce la dose di radiazioni per il paziente. Questa tecnologia avanzata consente di eseguire esami TAC con una minore quantità di mezzo di contrasto, rendendola particolarmente utile negli studi ANGIO TC.

 

Vantaggi della TC FORCE

La nuova TC FORCE permette di eseguire esami su ogni distretto anatomico con valutazione 3D, offrendo indagini di alta qualità e precisione sull’apparato cardiovascolare senza precedenti, in particolare sul cuore e le coronarie (Cardio Tac). Grazie alla sua elevata velocità di acquisizione, questi esami possono essere completati in pochi secondi.

 

 

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Cos’è la TC Cardiaca?

La TC cardiaca (Cardio Tac) è una tecnica di imaging non invasiva che fornisce immagini dettagliate del cuore e delle coronarie. È fondamentale nella diagnosi, gestione e trattamento delle malattie cardiovascolari, offrendo un’alternativa non invasiva alla coronarografia tradizionale. Utilizzando raggi X, la TC cardiaca acquisisce il volume completo del cuore, permettendo ai medici di valutare l’anatomia cardiaca, la funzione e la patologia. Successivamente, il medico radiologo rielabora le immagini sia in 2D che in 3D per una migliore visualizzazione.

 

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Caratteristiche Tecniche della TC Force

Tecnologia a doppia sorgente

Il sistema a doppia sorgente della TC SOMATOM Force utilizza due tubi a raggi X posizionati ad angolo retto tra loro con due detettori contrapposti dotati di una risoluzione spaziale sub-millimetrica. Questo permette di ottenere immagini ad alta risoluzione e di ridurre i tempi di acquisizione.

 

Alta risoluzione temporale

La TC SOMATOM Force offre una risoluzione temporale di 66 msec, unica nel suo genere, fondamentale per l’imaging cardiaco. Questo consente di ovviare agli artefatti da pulsazione legati alla continua pulsatilità cardiaca, fornendo immagini più nitide anche nei pazienti con frequenze cardiache irregolari.

 

Algoritmi avanzati di ricostruzione

Il SOMATOM Force utilizza algoritmi avanzati per ricostruire le immagini dai dati grezzi acquisiti durante la scansione. Questi algoritmi consentono la creazione di immagini ad alta risoluzione, che possono essere visualizzate simultaneamente in 2D e 3D. Inoltre, lo scanner utilizza tecniche di ricostruzione iterativa per ridurre le radiazioni somministrate al paziente, ridurre il rumore e migliorare la chiarezza delle immagini, aumentando ulteriormente l’accuratezza delle interpretazioni diagnostiche.

 

 

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Applicazioni Cliniche della TC Cardiaca

Valutazione della Malattia Arteriosa Coronaria (CAD)

Il principale impiego della TC cardiaca è la rilevazione e la valutazione della malattia ateromasica coronarica. La TC Force può fornire immagini dettagliate delle arterie coronarie, permettendo ai medici di identificare la tipologia della placca coronarica, principalmente se questa è dotata di una componente calcica o non calcica, e di conseguenza più prona a eventuali complicanze evolutive. Contestualmente, lo studio consentirà di fornire un grado percentuale della stenosi coronarica o la sua eventuale occlusione, in modo da identificare un possibile individuo a rischio per un evento ischemico – infartuale.

Valutazione delle anomalie delle arterie coronarie

La TC cardiaca è efficace nel diagnosticare anomalie congenite delle arterie coronarie, che potrebbero non essere rilevate con altre tecniche di imaging. La TC Force è in grado di rilevare variazioni nell’anatomia coronarica, come l’origine o il percorso anomalo delle arterie coronarie, informazioni cruciali per determinare la gestione appropriata di questi pazienti.

Valutazione della funzione e della struttura cardiaca

La TC cardiaca può fornire informazioni importanti sull’anatomia delle camere cardiache e la funzione complessiva del cuore. La TC Force può essere utilizzata per valutare le cavità cardiache e la funzione ventricolare. Inoltre, aiuta a identificare anomalie strutturali, come malattie delle valvole, esiti di infarti del miocardio o difetti cardiaci congeniti, e a valutare l’impatto di queste anomalie sulla funzione cardiaca. Questo studio consente anche di pianificare eventuali procedimenti chirurgici, come le procedure di TAVI, finalizzate alla correzione di tali patologie.

Valutazione di pazienti sottoposti a Intervento di Rivascolarizzazione

La TC cardiaca consente il follow-up dei pazienti in cui sono stati impiantati stent metallici, soprattutto a livello del terzo prossimale e medio delle coronarie, al fine di valutarne la loro effettiva pervietà. Possiamo seguire anche pazienti nei quali il cardiochirurgo ha eseguito un intervento di bypass sia con vena safena che in arteria mammaria.

 

Come si esegue una TC Cardiaca?

Per eseguire questo esame è necessario un digiuno di circa 3-4 ore e un esame ematico della creatininemia per valutare la funzionalità renale e somministrare la minima quantità di mezzo di contrasto per endovena. Durante l’esame, sarà eseguito un ECG del paziente per permettere la sincronizzazione elettrocardiografica tra il battito cardiaco e la TC. Lo studio comprende un’occupazione della sala diagnostica non superiore ai 20 minuti e una scansione 3D del cuore di pochi secondi. Dopo l’esame, non è richiesta alcuna particolare norma di comportamento, fatta eccezione per mantenere una buona idratazione, assumendo un volume di 2 litri d’acqua nei 2-3 giorni successivi.

La TC cardiaca con il TC Force rappresenta una significativa evoluzione tecnologica nel campo dell’imaging cardiovascolare, rendendo questo studio una colonna portante per la cardiologia moderna. Con la sua tecnologia avanzata, la TC Force è uno strumento indispensabile per la diagnosi e il trattamento delle malattie cardiache. Grazie alla sua capacità di fornire immagini chiare e dettagliate, la TC Force è fondamentale nel follow-up di pazienti sottoposti a interventi di rivascolarizzazione con stent o bypass. L’unica reale controindicazione a un esame TC cardiaco con TC FORCE è legata a una grave forma di insufficienza renale (GFR < 30 mL/min/1.73m²).

2024-12-18T09:51:07
L’IDI-IRCCS e l’Ordine di Malta insieme per cure riabilitative d’eccellenza
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Firmata la convenzione tra il Direttore generale per le attività sanitarie dell’Ordine di Malta, Edoardo Bellomo, e il Consigliere Delegato della Fondazione Luigi Maria Monti, Alessandro Zurzolo, presso la Casa dei Cavalieri di Rodi, sede dell’Associazione Italiana dell’Ordine di Malta.

L’accordo prevede una collaborazione nell’ambito della riabilitazione post-acuta per garantire una migliore continuità terapeutica-assistenziale ai pazienti ricoverati presso l’IDI-IRCCS di Roma. In particolare, i pazienti sottoposti a interventi di protesica maggiore, re-protesizzazione o chirurgia vertebrale, nonché quelli dimessi dalle unità di Medicina, Geriatria e Neurologia dell’IDI IRCCS, potranno essere ricoverati all’Ospedale San Giovanni Battista. La convenzione assicura il rispetto delle norme e delle linee guida applicabili, nonché della volontà del paziente.

La collaborazione prevede la costituzione di team multidisciplinari per la valutazione e la programmazione del percorso terapeutico dei pazienti che necessitano di prestazioni riabilitative presso l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata. Per garantire la continuità assistenziale, il personale sanitario delle unità di Medicina Fisica e Riabilitativa dell’Ospedale San Giovanni Battista, dotato delle competenze necessarie, fornirà i servizi richiesti.

Soddisfazione per la convenzione è stata espressa da Rev.mo Padre Giuseppe Pusceddu, Presidente della Fondazione Luigi Maria Monti, e da Lorenzo Borghese, Presidente dell’Associazione Italiana dell’Ordine di Malta.

Le due istituzioni si impegnano, inoltre, a rafforzare le sinergie in ambito ambulatoriale, cooperando nello sviluppo delle attività cliniche e scientifiche, come nel caso del diabete e delle attività dermatologiche complesse.

L’IDI IRCCS si rende disponibile ad accogliere presso la propria struttura i pazienti dell’Ospedale San Giovanni Battista per interventi di chirurgia ambulatoriale e dermatologica di alto livello. Inoltre, l’IDI IRCCS offre il proprio supporto all’Associazione Italiana negli interventi nazionali e internazionali in caso di calamità pubbliche, con attività svolte dal proprio personale in modalità volontaria.

2024-12-13T16:38:14
18 dicembre: terza raccolta sangue presso l’IDI di Roma
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Nell’ambito della collaborazione tra l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata e AVIS Comunale Roma, il 18 dicembre si terrà la terza raccolta di sangue dalle 7:30 alle 11:30. La raccolta è aperta a tutti, donatori occasionali e periodici.

Per donare è possibile prenotarsi scrivendo a info@avisroma.it, oppure chiamando la segreteria di Avis Roma ai numeri 06 44230134 – 06 4404249.

Tutti i donatori dovranno essere in possesso dei requisiti minimi previsti dal Memorandum dell’Avis: scarica e leggi il memorandum.

2024-12-09T10:19:54
IDI: nuovo Centro di Diagnostica Dermatologica Avanzata
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Inaugurato il nuovo Centro di Diagnostica Dermatologica Avanzata, una struttura all’avanguardia che consente all’Istituto Dermopatico dell’Immacolata di consolidare il proprio ruolo da protagonista nella cura e nel trattamento delle patologie dermatologiche, grazie all’innovazione tecnologica e alla ricerca.

Il recente avanzamento tecnologico ha integrato lo sviluppo di imaging cutaneo ad altissima risoluzione e ad analisi digitali coniugate con l’intelligenza artificiale. Questo ha permesso lo sviluppo di percorsi ideali per la diagnosi e la gestione delle malattie dermatologiche.

 

L’IDI-IRCCS ha integrato in un unico centro le tecnologie più avanzate coniugate con le competenze specialistiche necessarie per poter garantire al paziente diagnosi rapide, accurate e non invasive delle patologie cutanee. Tra le nuove apparecchiature si annoverano il Vectra WB360 e il LC-OCT, che vanno ad affiancare gli attuali macchinari di Microscopia confocale e di Epiluminescenza.

 

IDI: nuovo Centro di Diagnostica Dermatologica Avanzata

 

Il nuovo Centro di Diagnostica Dermatologica Avanzata

Il Vectra WB360 è un sistema unico di imaging 3D a corpo intero in alta risoluzione che, con una singola acquisizione di immagini, ricrea tridimensionalmente l’intera superficie corporea. Questo sistema, basato su 92 telecamere coordinate da un software dedicato, trova particolare indicazione nella prevenzione e nell’individuazione precoce dei tumori cutanei, grazie ad un preciso monitoraggio di ogni lesione pigmentata con l’ausilio di sistemi di riconoscimento automatico e di intelligenza artificiale.

 

Il LC-OCT (Line-field Confocal Optical Coherence Tomography) è una tecnica di imaging ottico non invasiva che combina i principi della tomografia a coerenza ottica e della microscopia confocale. Questo strumento genera immagini a risoluzione cellulare della cute in vivo, sia in sezione verticale che orizzontale, permettendo una diagnosi estremamente precisa delle patologie cutanee e in particolare dei tumori epiteliali che rappresentano i tumori più diffusi nel mondo.

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Le nuove apparecchiature permettono un’analisi completa e dettagliata: dal livello più esterno della cute fino ad un’analisi cellulare del tessuto, senza nessun tipo di intervento invasivo o chirurgico.

 

Il Centro di Diagnostica Dermatologica Avanzata diretto dal Dott. Giovanni Di Lella, fa parte di un più ampio piano di innovazione e di sviluppo di tutta la diagnostica per immagini dell’Ospedale, realizzato grazie al significativo e fondamentale supporto della Fondazione Roma

 

Tra le nuove apparecchiature recentemente acquisite, grazie a Fondazione Roma, vi è la TAC Somatom Force di Siemens Healthineers. Si tratta di un sistema radiologico a doppia sorgente concepito per indagare su un ampio spettro di patologie, garantendo prestazioni estremamente elevate in termini di velocità di acquisizione, risoluzione e accuratezza clinica in ambito oncologico e cardiovascolare.

 

IDI: nuovo Centro di Diagnostica Dermatologica Avanzata

 

 

“Siamo orgogliosi di poter supportare il Centro di Diagnostica Dermatologica Avanzata dell’IDI-IRCCS con una tecnologia in grado di assicurare un approccio diagnostico integrato e multidisciplinare, volto a valorizzare la centralità del paziente nel suo percorso di cura”, ha dichiarato Roberta Busticchi, Presidente e CEO di Siemens Healthineers Italia.

 

Il Dott. Alessandro Zurzolo, Consigliere Delegato della Fondazione Luigi Maria Monti, ha dichiarato: “Ringraziamo la Fondazione Roma che ci sta supportando nel nostro progetto di sviluppo in cui l’innovazione tecnologica rappresenta un fattore strategico in grado di arricchire il bagaglio di esperienza e competenze professionali dei medici e ricercatori dell’IDI IRCCS.”

 

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“È con grande soddisfazione – dichiara il Presidente della Fondazione Roma, Franco Parasassi – che vediamo concretizzarsi la realizzazione del nuovo Centro di Diagnostica Dermatologica Avanzata, frutto di una collaborazione intensa e proficua con l’IDI-IRCCS. L’impegno della Fondazione Roma va oltre il semplice supporto economico: è una visione strategica che punta a valorizzare l’eccellenza della medicina italiana, rendendo disponibili tecnologie d’avanguardia, strumenti che rivoluzionano la diagnosi e il trattamento delle patologie dermatologiche. L’intitolazione del nuovo Padiglione alla Fondazione Roma ci rende particolarmente orgogliosi, soprattutto per la possibilità di poter lasciare un segno tangibile nella storia di questa istituzione”.

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La Dr.ssa Annarita Panebianco, Direttore Sanitario dell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata, ha sottolineato: “Siamo orgogliosi di inaugurare il nuovo Centro di Diagnostica Dermatologica Avanzata all’IDI IRCCS. Grazie a tecnologie di ultima generazione come il Vectra WB360 e la Microscopia LC-OCT, possiamo offrire diagnosi rapide e precise, migliorando significativamente la qualità delle cure per i nostri pazienti. Queste innovazioni ci permettono di monitorare e trattare le patologie cutanee con una precisione molto elevata, consolidando il ruolo dell’IDI-IRCCS come leader nella dermatologia.”


Il Prof. Paolo Marchetti, Direttore Scientifico dell’IDI-IRCCS ha concluso: “Il valore aggiunto della tecnologia di Imaging oggi presente in IDI rappresenta una potente leva per lo sviluppo delle linee di ricerca volte al miglioramento della pratica clinica”.